Errori in delibere e tagli: giunta Cattaneo bocciata

Una città si governa così?

Gentile Direttore,

Le scrivo perché sono sdegnato del modo di governare di questa giunta del comune di Pavia. Ormai siamo alla manifesta incapacità, non solo nell’amministrare ma anche nella conoscenza delle leggi. Dopo la scelta scellerata della riorganizzazione della scuola fatta con modalità da terzo mondo, a distanza di pochi mesi ci ritroviamo un un’altra delibera illegittima che si riferisce stavolta al Polo Tecnologico. Ed è la seconda volta che il Consiglio Provinciale, guidato da una Giunta di centrodestra, si è visto costretto a richiedere maggiori approfondimenti, tanto da sospendere l’iter procedurale. Anche questa volta i fratelli maggiori si sono trovati a correggere i minori, evidenziando per la seconda volta l’assoluta incapacità di governare la città.

Mi sembra opportuno sottolineare che i consiglieri del PD presenti nel consiglio comunale avevano denunciato che il progetto del Polo Tecnologico così come era stato impostato era sbagliato perché non teneva conto della legislazione esistente.

Al punto in cui ci troviamo adesso credo che gli amministratori di questa città e qualche Professore, debbano avere il buon gusto di scusarsi con i cittadini e con il Partito Democratico.

L’evidenza dell’assoluta sufficienza di questa Giunta del Sindaco Cattaneo, è suggellata anche dal drastico taglio alle corse del bus, lasciando le periferie abbandonate a loro stesse. Le fasce più deboli dei nostri cittadini sono ormai tagliati fuori dalla città. Il PD che aveva intuito anche questo aveva promosso una raccolta firme nei quartieri con un successo senza precedenti per invitare il Sindaco Cattaneo a non fare i tagli previsti in bilancio. Invece, nulla. Ancora una volta si sperperano i soldi dei cittadini in modi diversi e non si tiene conto di uno dei bisogni essenziali: poter muoversi da casa per raggiungere il centro della città.

Ormai molti cittadini cominciano ad interrogarsi se è stato corretto dare la propria fiducia ad un Sindaco giovane, e forse cominciano a rendersi conto che si sentono delusi, defraudati ed avviliti ci questo modo di amministrare la città.